Descrizione
«Perché mai la gente si preoccupa di presentare i bambini a tinte così fosche?».
È linquietante interrogativo che il maestro Albino Bernardini si pone al suo arrivo a Lula, a cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, villaggio che allepoca sinscriveva nella Sardegna più arcaica e profonda. Lo sguardo del maestro come anche nellattività condotta nelle borgate neglette delle città italiane è lucidissimo e dolente, intriso di pietas verso uninfanzia negata dalle inconsapevoli e gravi anaffettività degli adulti
«Cè ununità assoluta tra esperienza scolastica e esperienza umana in questo memoriale imprudente e bellissimo», scrive Gianni Rodari nella presentazione al libro. Ma sarà lo stesso Bernardini, molti anni più tardi, a scoprire di avere aperto con il suo insegnamento fecondo squarci di speranza.