Descrizione
Come un antico aedo, Atzeni regala al lettore una miriade di microstorie che immagina tramandate oralmente dai Custodi del tempo: la storia si mescola al racconto epico, al mito, alla leggenda, per narrare di un popolo antico, i Sard, danzatori delle stelle provenienti dallOriente, e approdati in unisola bellissima, senza nome. Come per magia emerge da una preistoria remotissima il mistero delle origini; si anima la lunga resistenza agli invasori, cui seguono fasi storiche più vicine nel tempo, fino al tramonto della civiltà dei giudici, che segna la fine della libertà. Entro questa trama si svolge la storia delle donne e degli uomini che hanno vissuto prima di noi nellisola dei danzatori. Il titolo evoca, in forma di idillio, lutopia di un Eden perduto: Passavamo sulla terra leggeri come acqua come acqua che scorre, salta, giù dalla conca piena della fonte, scivola e serpeggia fra muschi e felci, fino alle radici delle sughere e dei mandorli. Una singolare e irrinunciabile esperienza di lettura.